Vinca major L. è una delle tre specie di pervinca presenti nella provincia di Caserta ed in Terra di Lavoro. Come le altre ha fiori con corolle a 5 lobi saldati in basso a formare un tubo e i lembi caratteristicamente curvi in senso antiorario, di colore variabile dall’azzurro al violaceo.
Il calice è uno degli elementi distintivi rispetto alle altre specie: formato da 5 lunghe lacinie ciliate ai margini, similmente alla foglie. I fiori sono comunque più grandi rispetto a Vinca minor L., che talvolta vive negli stessi habitat.


Oltre alle dimensioni dei fiori in Vinca major è maggiore anche il numero di cromosomi, 92 contro i 46 di V. minor. Questo dato suggerisce che la prima sia tetraploide, evoluta probabilmente da un antenato diploide della seconda.
In Terra di Lavoro
comune nelle siepi al margine di boschi e coltivi, nelle boscaglie dalla costa e dal piano fin quasi ai 1000 m s.l.m. Fiorisce da febbraio a maggio.
Segnalata per i Tifatini [1] il Vulcano di Roccamonfina [2] e osservata in diverse altre aree (M. Maggiore, M. Sammucro, Matese, ecc.) del Nord della Campania, nonchè già da Terracciano nei dintorni di Sora e Arpino [3] e più recentemente in moltissime aree del Lazio [4][5], dove la specie è considerata alloctona naturalizzata.
Note bibliografiche
[1] Terracciano N. 1872. Relazione intorno alle peregrinazioni botaniche fatte per disposizione della deputazione provinciale di Terra di Lavoro in certi luoghi della provincia. Tip. Nobile, Caserta.
[2] Croce A., La Valva V., Motti R., Nazzaro R., Strumia S. 2008. La flora vascolare del Vulcano di Roccamonfina (Campania, Italia). Webbia 63(2): 251 – 291.
[3] Terracciano N. 1873. Seconda relazione intorno alle peregrinazioni botaniche fatte nella provincia di Terra di Lavoro. Tip. Nobile, Caserta.
[4] Anzalone B., Iberite M., Lattanzi E. 2010. La Flora vascolare del Lazio. Informatore Botanico Italiano 42(1): 187-317.
[5] Lucchese F. 2018. Atlante della Flora Vascolare del Lazio, cartografia, ecologia e biogeografia. Vol. 1. Parte generale e flora alloctona. Regione Lazio. Direzione capitale naturale, parchi, aree protette.